Da oggi apro questo angolino dedicato ad Ettore, marito di una mia cugina prematuramente scomparso, dopo anni di angoscianti malattie, sopportate con serena e cristiana pazienza.
Ettore, ne sono testimone visivo, ha pensato sino all'ultimo alla sua famiglia, disinteressandosi delle terribili condizioni in cui versava.
La moglie, Giuditta, ha fortemente voluto pubblicare le poesie, che Ettore ha prodotto nei suoi anni sino alla vigilia della dipartita, a sigillo di un tenero amore che li ha legati nel loro cammino e che continua ancor oggi, dopo la sua scomparsa.
Traendole dal libretto, pubblicherò in questo blog le più toccanti e significative dell'animo sensibile e semplice di Ettore, nella speranza di contribuire un pizzico al messaggio in esse contenuto.
Le Onde
Onde serene, amorose,
onde sonnecchianti, silenziose,
onde impetuose, fragorose,
musiche dell'infinito mare,
note che il vento fa vibrare,
notturne melodie per sognare.
Nelle placide acque dolcemente vi cullate,
nel mare tempestoso l'ira scatenate,
argentei spruzzi di niveo splendore,
luminosi riflessi che parlano d'amore.
(Ettore I.)