domenica 28 settembre 2008

Le poesie di Ettore


Da oggi apro questo angolino dedicato ad Ettore, marito di una mia cugina prematuramente scomparso, dopo anni di angoscianti malattie, sopportate con serena e cristiana pazienza.

Ettore, ne sono testimone visivo, ha pensato sino all'ultimo alla sua famiglia, disinteressandosi delle terribili condizioni in cui versava.
La moglie, Giuditta, ha fortemente voluto pubblicare le poesie, che Ettore ha prodotto nei suoi anni sino alla vigilia della dipartita, a sigillo di un tenero amore che li ha legati nel loro cammino e che continua ancor oggi, dopo la sua scomparsa.
Traendole dal libretto, pubblicherò in questo blog le più toccanti e significative dell'animo sensibile e semplice di Ettore, nella speranza di contribuire un pizzico al messaggio in esse contenuto.




Le Onde


Onde serene, amorose,

onde sonnecchianti, silenziose,

onde impetuose, fragorose,

musiche dell'infinito mare,

note che il vento fa vibrare,

notturne melodie per sognare.

Nelle placide acque dolcemente vi cullate,

nel mare tempestoso l'ira scatenate,

argentei spruzzi di niveo splendore,

luminosi riflessi che parlano d'amore.



(Ettore I.)

venerdì 12 settembre 2008

DA ROSETTA 'PRIMO PIANO' SU UN FOSSILE DEL SISTEMA SOLARE


C'é un grande cratere che occupa quasi completamente il piccolo asteroide Steins, il fossile del Sistema Solare al quale la sonda europea Rosetta si è avvicinata alcuni giorni fa. La sonda dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) lo ha incontrato mente percorreva la fascia di asteroidi che si trova fra Marte e Giove, ha raggiunto la distanza minima prevista di 800 chilometri e ne ha catturato le immagini, arrivare a Terra questa mattina. Rosetta ha completato così la prima tappa del suo lunghissimo viaggio verso i confini del Sistema Solare. La sua meta ultima é la cometa 67/P Churyumov-Gerasimeko, che raggiungerà nel 2014 dopo aver percorso 6.500 milioni di chilometri. Ma prima, nel 2010, avrà di nuovo un incontro ravvicinato con un altro asteroide, Lutetia, interessante perché ricco di metalli.
"Le immagini dell'asteroide Steins sono straordinarie", ha detto dal centro di controllo dell'Esa (Esoc) che si trova in Germania, a Darmsyadt, il responsabile delle operazioni delle missioni scientifiche dell'Esa, Paolo Ferri. Le prime immagini arrivate dalla fascia degli asteroidi, in bianco e nero, hanno acceso l'entusiasmo di ricercatori e tecnici nel centro di controllo. "L'asteroide - ha osservato Ferri - risulta avere le dimensioni che avevano previsto gli astronomi da Terra, ossia circa cinque chilometri ed ha una forma irregolare. La caratteristica più impressionante è che è occupato quasi tutto da un enorme cratere dal diametro di circa due chilometri". Quando ieri sera ha raggiunto la distanza minima da Steins, la sonda Rosetta ha cominciato a ruotare molto rapidamente su se stessa in modo che l'asteoroide fosse costantemente alla portata dei suoi strumenti. In quel momento delicatissimo, nel quale era impossibile che l'antenna di Rosetta fosse rivolta verso la Terra, una delle due camere ha perso qualche colpo, non funzionando al 100%. Ma l'altra ha compensato perfettamente. "La missione è stata un pieno successo", ha detto Ferri. "Abbiamo affrontato tanti rischi e timori, ma alla fine abbiamo raggiunto un risultato tecnologico straordinario, una prima assoluta per lo spazio europeo".


Ed è "solo l'inizio di un'avventura che si concluderà fra sei anni", ha osservato. Adesso la sonda Rosetta si allontanerà ancora un po' dalla Terra per poi "correrle" di nuovo incontro fino ad avvicinarsi notevolmente nel novembre 2009: sarà il terzo passaggio ravvicinato alla Terra che permetterà alla sonda di prendere la potente spinta gravitazionale che la porterà lontanissimo dal Sole, a 800 milioni di chilometri, una distanza mai raggiunta da nessun veicolo spaziale alimentato da pannelli solari. Dopodiché, dal 2011 al 2013, Rosetta cadrà in una sorta di letargo tecnologico nel quale tutti i suoi strumenti si spegneranno per risparmiare energia. Si sveglierà solo quando sarà ora di incontrare la cometa.

lunedì 8 settembre 2008

L'angolo della poesia

NUDA SEI SEMPLICE
Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.
Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.
Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finchè nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.
come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.

Pablo Neruda